"Il tè delle cinque" quarto appuntamento: perineo imbarazzante

Continua la diretta Instagram della domenica pomeriggio al tè delle cinque, idea di Fanni Guidolin, per allietare i suoi followers con consigli e strategie nonchè informazioni e molto altro in ambito perineale.
Il successo dei primi tre episodi, quasi una serie a puntate, ha stimolato la creatività di Fanni proponendo al pubblico argomenti sempre nuovi.
Dalle dieci persone siamo passati alle ottanta, di domenica scorsa.
La diretta verrà girata da casa di Fanni ovviamente, e sarà possibile rivederla entro 24h. Rimarrà impressa nelle stories infatti.
Per il popolo di Instagram parlare di diretta, stories.. è un concetto noto, meno per i facebookiani poco avvezzi a questo tipo di social.
Volutamente, la scelta di distinguere i contenuti nei social e le modalità espressive è stata dettata dal fatto che Fanni è poliedrica, con molte passioni. Scrittrice, blogger, per diletto, enterostomista e terapista perineale per lavoro. "Fabbrica emozioni per costruire sogni" scrive. E colleziona meraviglie, come le Rose, nel verde della sua campagna veneta. I post di Instagram infatti riprendono la natura verdissima del suo giardino in aperta campagna, ai confini tra Castelfranco Veneto e la provincia di Padova, nella piccola frazione di Loreggiola.
"Perineo Imbarazzante" sarà il titolo della diretta di domenica 10 maggio.
perinèo deriva dal greco «intorno» e ἰνέω o ἰνάω «vuotare, evacuare». In anatomia, è l’insieme delle parti molli (prevalentemente muscolari e fibrose) che chiudono in basso il bacino, suddiviso in un piano superiore costituito dal muscolo elevatore dell’ano e dal muscolo ischiococcigeo, e in un piano inferiore a sua volta distinto nel perineo anteriore o urogenitale e nel perineo posteriore o anale.
E' una zona nascosta e della quale si è parlato sempre troppo poco. Solo negli ultimi anni, grazie anche al lavoro attivo sui social di Fanni Guidolin, si comincia a sdoganare questa area "geografica". 
Tabù, pudore, vergogna, il perineo nasconde anche i turbamenti della nostra anima più intima. 
E se un giorno dovessimo soffrire di incontinenza ai gas? E se durante i rapporti intimi i flati, simili a puzzette, uscissero dalla vagina nel bel mezzo di un rapporto sessuale? E se fossimo costretti ad indossare un pannolino per le perdite di feci o urina? O se la nostra vagina avesse sempre un fastidioso odore di pesce avariato?  E se fossimo costretti (uomini) ad usare un vacuum per l'erezione?  Quanto e come cambierebbe la nostra vita? 
Ci sono soluzioni a questi imbarazzi? 
Ne parleremo domenica.


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