Sei stomizzato e senti il bisogno di defecare dall’ano naturale ?

Vi riporto, in forma anonima, una lettera che ho ricevuto. Questo argomento è sicuramente molto discusso con i miei pazienti, perché molto frequente.

Buonasera. Mia moglie ha una stomia dopo operazione per carcinoma. Lei ha degli stimoli a defecare e alcune volte produce feci dall'ano con la consistenza della nutella o liquido mucoso. Come è possibile visto l'intervento che ha subito. Questa cosa va avanti da un po' di tempo. Grazie

Carissimo, grazie per avermi scritto.

Se sua moglie ha una ileostomia lateralizzata, non c’è una interruzione della strada, per usare parole semplici, ma una deviazione. Immagini un tubo piegato e inciso (come nella foto che ho riportato). Ci sono due orifizi nella stomia uno da cui escono le feci e l’altro, potendoci introdurre dell’acqua, porterebbe all’ano naturale. Ecco la spiegazione. C’è una comunicazione tra la stomia e l’ano naturale. Questo avviene perché nel tempo La stomia si rimpicciolisce e si appiana e può esserci un by passaggio delle feci.


Se invece si tratta di una ileostomia terminale quindi senza comunicazione con l’ano naturale, ma dubito, letto il suo messaggio, ricordi comunque che il colon disabitato va in sofferenza e produce un muco gelatinoso a volte scuro e maleodorante. Quando il muco si addensa da’ la sensazione di avere del materiale da evacuare. È sufficiente praticare alcuni clisteri con acqua tiepida di pulizia. chiedendo ovviamente sempre prima al chirurgo di riferimento perché la presenza di fistole in quel tratto basso è una controindicazione ai lavaggi.
Il lavaggio transanale può essere praticato con una siringa cono da 60 ml, acqua tiepida del rubinetto o camomilla (infusione), che è anche lenitiva.
Si deve coricare sul fianco sinistro e deve introdurre la siringa delicatamente previa lubrificazione. 
Lo faccia in un letto o in un divano così metterà alla prova i suoi sfinteri. 
Dopo aver introdotto una o due siringhe di acqua, stringa forte gli sfinteri, introfletta l'addome e si alzi espirando tutta l'aria dalla bocca. Si rechi in bagno e se avesse delle perdite nel tragitto, non esiti a comunicarlo alla sua enterostomista che le consiglierà esercizi di rinforzo. Il lavaggio diventerà anche una "tecnica riabilitativa del suo pavimento pelvico".
Sul wc evacuerà l'acqua introdotta, residui di feci o muco gelatinoso. A volte l'acqua esce dopo ore. Non rimanga assolutamente sul wc più di cinque minuti. Piuttosto torni in un secondo momento.
Raramente l'acqua non esec, si connette alla stomia ed esce sul sacchetto. 
Potrebbe notare lievi striature di sangue. Non si preoccupi. 
Se può, esegua questa manovra con la presenza di un'altra persona.
La sera in cui ha eseguito il lavaggio, prima di coricarsi, applichi una emulsione riparatrice intra anale.  
Il lavaggio trans anale va effettuato dopo consulto con il proprio chirurgo di riferimento o la vostra enterostomista. 
Anche i pazienti colostomizzati possono avere una colostomia laterale o terminale. E, allo stesso modo, se stomia laterale, avere un by-passaggio di feci verso l'ano naturale. 
Quelli che hanno invece, l'ampolla rettale separata dal resto del colon (intervento secondo Hartmann) possono praticare il medesimo lavaggio al solo scopo di pulire l'ampolla dal muco o da vecchie feci stagnanti (esempio se operati in urgenza e il retto non era stato pulito). Feci ferme e stagnanti o muco possono dare la sensazione fastidiosa, che si definisce DISCONFORT, di dover evacuare sempre anche da ano naturale. 
Si segnala infine che la presenza di residuo di malattia oncologica nel tratto terminale dell'intestino, comporta una produzione costante di liquido e muco, soprattutto nelle "stomie palliative". Consiglio sempre di sentire il chirurgo o l'enterostomista per essere tranquillizzati. 


Sono stata operata quasi da un anno e ho una stomia definitiva in quanto mi è stato asportato ano e sfintere ma io sento a volte lo stimolo di andare in bagno e a volte la sensazione che qualcosa spinge come mai?

Ha subito l'intervento di Miles? Se, si, potrebbe trattarsi di sensazione di ano fantasma. Come se il suo cervello riconocsesse ancora l'apparato ano sfinteriale.
Un'altra risposta potrebbe essere il cedimento di organi pelvici come vescica o intestino tenue che scende nello scavo pelvico svuotato. E sul perineo lei sente la compressione.

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