Mille euro per i progetti LILT
"Siamo onorati di ricevere questo dono".
Ringraziano così i volontari della Lega Italiana Lotta ai Tumori davanti al Sindaco di Loria Simone Baggio che oggi pomeriggio ha consegnato un assegno di mille euro alla Delegazione di Castelfranco Veneto, coordinata dalla nuova responsabile Fanni Guidolin, succeduta a Laura Condotta. "Loria è stato il comune più generoso, insieme a Castelfranco", aggiunge Fernanda Corredato, segretaria della delegazione. "Non abbiamo parole per esprimere la nostra gratitudine".
Ringraziano così i volontari della Lega Italiana Lotta ai Tumori davanti al Sindaco di Loria Simone Baggio che oggi pomeriggio ha consegnato un assegno di mille euro alla Delegazione di Castelfranco Veneto, coordinata dalla nuova responsabile Fanni Guidolin, succeduta a Laura Condotta. "Loria è stato il comune più generoso, insieme a Castelfranco", aggiunge Fernanda Corredato, segretaria della delegazione. "Non abbiamo parole per esprimere la nostra gratitudine".
Insieme al Sindaco, Lucia Sbrissa, assessore all'associazionismo, Michele Guidolin, assessore al sociale e la consigliera Michela Comarin, hanno voluto che la signora Franca immortalasse il momento con qualche scatto fotografico.
Sono ambiziosi i progetti di LILT. Mirano a dare dignità, supporto, ascolto alle persone che attraversano un momento estremamente delicato della loro vita per colpa del cancro. Nei giorni scorsi il video della campagna per la raccolta fondi finalizzata alla realizzazione della Filanda di LILT che ha visto protagonista il Presidente provinciale Dott. Alessandro Gava, ha raggiunto molte visualizzazioni. Servono migliaia di euro per il completamento del nuovo spazio provinciale per i pazienti e le donazioni da parte delle amministrazioni comunali sono simboli di una enorme sensibilità solidale e volontà di collaborazione.
La delegazione castellana è ben inserita nell'associazione dei Comuni della Marca Occidentale di cui Loria fa parte. Numerose sono state le inziative per la cittadinanza a tema oncologico. Rosa è stato il mese di Ottobre che ha caratterizzato gli eventi per le donne. La sosta del Camper di LILT sul piazzale del comune loriese in una mattinata di ottobre ha consentito visite senologiche gratuite. E poi attivo e in programma, ma spostato al 2021 causa Covid, sarà l'incontro per quello che doveva essere il novembre azzurro sul tumore della prostata voluto fortemente dall'amministrazione comunale.
"E' una sorta di certificato di qualità il ricevimento di un riconoscimento economico", conclude la responsabile Fanni Guidolin. "E' il credere nel diritto alla salute di una amministrazione che si interessa di soddisfare i propri cittadini, i loro diritti, ascoltando i bisogni, le loro voci e dando il via a progetti concreti. La LILT è onorata di godere di questa fiducia".
Sono ambiziosi i progetti di LILT. Mirano a dare dignità, supporto, ascolto alle persone che attraversano un momento estremamente delicato della loro vita per colpa del cancro. Nei giorni scorsi il video della campagna per la raccolta fondi finalizzata alla realizzazione della Filanda di LILT che ha visto protagonista il Presidente provinciale Dott. Alessandro Gava, ha raggiunto molte visualizzazioni. Servono migliaia di euro per il completamento del nuovo spazio provinciale per i pazienti e le donazioni da parte delle amministrazioni comunali sono simboli di una enorme sensibilità solidale e volontà di collaborazione.
La delegazione castellana è ben inserita nell'associazione dei Comuni della Marca Occidentale di cui Loria fa parte. Numerose sono state le inziative per la cittadinanza a tema oncologico. Rosa è stato il mese di Ottobre che ha caratterizzato gli eventi per le donne. La sosta del Camper di LILT sul piazzale del comune loriese in una mattinata di ottobre ha consentito visite senologiche gratuite. E poi attivo e in programma, ma spostato al 2021 causa Covid, sarà l'incontro per quello che doveva essere il novembre azzurro sul tumore della prostata voluto fortemente dall'amministrazione comunale.
"E' una sorta di certificato di qualità il ricevimento di un riconoscimento economico", conclude la responsabile Fanni Guidolin. "E' il credere nel diritto alla salute di una amministrazione che si interessa di soddisfare i propri cittadini, i loro diritti, ascoltando i bisogni, le loro voci e dando il via a progetti concreti. La LILT è onorata di godere di questa fiducia".