MAGNIFICHE DONNE A SACILE

Prima di una serata organizzata per le donne e la loro intima sfera, mi chiedo se in quel tale paese ci sarà partecipazione. La sensibilità dimostrata dalle amministrazioni comunali o l'impegno attivo degli organizzatori, la pubblicità attraverso tutti i canali e il passaparola, potrebbero non bastare  per attirare persone alle serate. 
Eppure, abbiamo constatato, che quando si tratta di eventi gratuiti di prevenzione, la gente partecipa. Partecipa attenta e non si annoia. 
Anche a Sacile (Pordenone) la sala Teatrino dell'ospedale civile era quasi al completo. Nonostante qualche problemino tecnico informatico che ha scatenato il mio "panico" e che ci ha fatto iniziare con una mezz'ora di ritardo, tutto sembra essere andato a meraviglia.
Moltissime donne presentì. Colleghe infermiere, medici, casalinghe pensionate o lavoratrici attente. Qualche marito coraggioso, ai quali ho fatto i miei complimenti per la partecipazione nonostante il titolo fosse "Intimamente donna", si è detto molto soddisfatto alla fine della conferenza. Per i contenuti, per la modalità espositiva, per la tematica. Hanno espresso con convinzione il piacere per la loro presenza, sottolineando che un uomo innamorato, che tiene alla propria donna, dovrebbe conoscere "certe cose", essere informato per poter "dare una mano". 
Anche se più che di dare una mano, ho parlato di "dare un bacio", o più baci, alle proprie donne. Mancano dopo i cinquant'anni i baci profondi, quelli con la lingua, quelli che da adolescenti farebbero eccitare solo all'idea. Eppure, il bacio profondo scatena la lubrificazione nella donna, e questo è importantissimo laddove la  menopausa ha portato solo secchezza e dolore, per non parlare di un calo del desiderio.


Nella foto sopra sono con Clara Salazar (con gli occhiali), attivista del Gruppo FAIS Giovani e Mara Pasin (in rosso), volontaria attivissima nella Casa del Volontariato di Sacile e presidente dell'associazione Erika for ever.
Se non fosse stato per entrambe, questa serata non sarebbe avvenuta.
Clara è convinta che tutto quanto porti beneficio alla colletività, alla società, al mondo intero, vada perseguito con convinzione e impegno. Anche oltre il proprio orario di servzio, anche nel proprio tempo libero. E lei è così, dedicata a fare del bene con una organizzazione impeccabile.
Mara è una donna dal cuore immenso. I giovani che ha "salvato" a Sacile e limitrofi (e non solo), le saranno riconoscenti e grati per tutta la vita. Le idee, l'impegno in Radio, la volontà a migliorare la condizione umana di tutti coloro che soffrono sono l'imprinting di ogni sua azione. Meraviglioso e contagioso il suo sorriso, dona energia pura a chi la abbraccia.
Alla mia destra, l'assessore alle politiche sociali Antonella Baldo, anche se non presente fino alla fine, ha voluto portare i saluti di tutta l'amministrazione. Sicuramente riceverà un feedback dalla serata dai suoi fedeli cittadini presenti.

Gli argomenti, sono stati presentati partendo dalla definizione in chiave simpatica del pavimento pelvico. Sono state descritte le cause di disfunzioni e cosa fare in tale caso. Come prevenirle. Cosa sia più utile fare o non fare. Come cominciare e come osservarsi. Come auto visitarsi.

 Alcuni argomenti sono stati descritti con la teatralità che mi contraddistingue. La metto in pratica per non annoiare, senza mai banalizzare il problema. 
Ho voluto spiegare quante abitudini scorrette ci portiamo dall'infanzia. 
 La prova "palloncino" ricorrente nei miei corsi, serve per insegnare che ad ogni aumento improvviso della pressione intra addominale, bisogna saperla contrastare con le giuste espirazione e contrazione perineale. 

 Nella foto sotto, accanto a Mara Pasin (in rosso) la mia amica Caterina Bertelli psicologa del Team di Pelvicstom e AISCAM, nonchè collaboratrice sul mio blog nella rubrica "chiedilo alla psicologa", è stata anche delegata dal presidente regionale stomizzati e incontinenti Attilio Reginato, a portare i saluti dell'associazione. Visita la sua pagina facebook se vuoi cliccando qui:  La psiche in mente

Sarebbe bello organizzare una serata pratica, come tutti gli eventi in cui si snodano le conferenze di Pelvicstom ma gli impegni sono tantissimi e invito le donne a seguirmi nei comuni in cui abbiamo deciso di approdare.
Grazie ai tanti sindaci sensibili alla prevenzione delle disfunzioni del pavimento pelvico, con l'associazione AISVE (ass regionale incontinenti e stomizzati Veneto) e AISCAM (ass incontienti e stomizzati Castelfranco e Montebelluna) "tappezzeremo" il territorio. Vogliamo donne serene, tranquille e felici, che inizino a pensare maggiormente a se stesse.

Post più popolari