ALIMENTAZIONE PER ILEOSTOMIZZATI O PER COLITE CON DIARREA
LATTE
e
yogurt
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Eliminare
il latte, sia quello intero che parzialmente o totalmente
scremato, fresco o a lunga conservazione, con lattosio o senza.
Reintrodurre
lo yogurt da latte magro gradualmente in piccole quantità, a
temperatura ambiente
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PASTA
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Utilizzare:
pasta preferibilmente di piccolo formato, riso, semolino, creme di
cereali ( i cereali sotto forma di creme risultano più digeribili
) polenta morbida.
Preferire
la cottura al dente in quanto più digeribile.
Escludere:
pasta e riso integrale, primi piatti elaborati.
Condimento:
pomodoro fresco passato, olio extravergine d'oliva e/o burro
preferibilmente crudi, brodo vegetale o di carne magro sgrassato o
di dado senza glutammato.
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PANE
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Utilizzare:
pane
comune tostato, cracker e grissini senza grassi ( all'acqua ),
fette biscottate.
Escludere:
pane
all'olio, al latte, condito, cracker e grissini conditi, focacce,
prodotti integrali, la mollica del pane in quanto è poco
digeribile.
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CARNE
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Utilizzare:
agnello, capretto, cavallo, coniglio, faraona, maiale, manzo,
pollo, tacchino, vitello nelle parti più magre e private di
grasso visibile.
La
carne deve essere magra, poco fibrosa e preferibilmente tritata
per rendere più facile la digestione.
Escludere:
carni
grasse e frattaglie (cuore, fegato, milza, polmoni, rognone,
trippa).
Cottura:
preferire
le cotture senza grassi ( ferri, vapore, cartoccio, lessatura,
griglia ).
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PESCE
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Utilizzare:
tutti questi tipi di pesce, freschi o surgelati: cernia, dentice,
halibut, luccio, merluzzo, nasello, merluzzo, orata , palombo,
razza, rombo, scorfano, salmone, sogliola, sgombro, tinca, tonno
fresco, trota.
Escludere:
anguilla
e capitone, carpa,
triglia, aringhe. Evitare molluschi e crostacei.
Cottura:
vedi carne.
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FORMAGGIO
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Utilizzare:grana
e parmigiano
Sconsigliati:
formaggi
freschi (crescenza, fior di latte, mozzarella, quartirolo,
ricotta, stracchino), molto grassi, piccanti (mascarpone,
gorgonzola, pecorino, ecc.).
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SALUMI
e
insaccati
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Utilizzare:
prosciutto cotto, crudo (privati del grasso visibile) bresaola ,
fesa di tacchino; Preferibilmente tritati o pestati a coltello.
Escludere:
altri
salumi ed insaccati (salame, sopressa, coppa, mortadella,
salsicce, cotechini, wurstel ).
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UOVA
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Utilizzare:
max 2 uova alla settimana.
Cottura:
senza
grassi. Risultano più digeribili alla coque, in camicia o cotte
nei tegamini antiaderenti.
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VERDURA
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Le
verdure risultano più digeribili cotte e passate a purea.
Utilizzare:
inizialmente preferire patate e carote sotto forma di purea e le
verdure crude centrifugate; a seconda della tolleranza individuale
passare a verdure più tenere, meno fibrose e meno indigeste, a
piccoli pezzi o tritate : zucchine, pomodori senza buccia e
semi, cuori di insalata tenera
Sconsigliata:
verdura
fibrosa ed indigesta come asparagi, finocchi, catalogna, peperoni,
cetrioli, melanzane, funghi, legumi (piselli, fagioli, ceci,
lenticchie, cicerchie, fave e taccole).
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FRUTTA
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Utilizzare:
inizialmente spremute di frutta ben filtrate o centrifugate;
successivamente frutta cotta o in purea senza buccia e semi, mele
e banane.
Consumare
la frutta preferibilmente lontano dai pasti.
Escludere:
frutta
acerba, castagne, frutta secca, sciroppata, candita, disidratata.
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GRASSI
e CONDIMENTI
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Utilizzare:
olio di oliva (meglio extra vergine), olio di semi di mais,
girasole, di soia,di vinaccioli,
preferibilmente
a crudo sulle pietanze.
Saltuariamente:
l'utilizzo
di burro crudo
(
10 g di olio = 10 g di burro).
Escludere:
margarina, lardo, strutto, oli di semi vari,panna, salse.
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BEVANDE
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Utilizzare:
acqua naturale o minerale leggermente gassata , tisane, orzo,
camomilla, tè e caffè leggeri in modiche quantità, sono meglio
tollerati se assunti con biscotti o pane o fette biscottate. Bere
a piccoli sorsi.
Limitare:
Vino. Solo se ben tollerato, utilizzare vini leggeri in piccole
quantità e durante il pasto
Escludere:
aperitivi,
digestivi, sciroppi, alcolici e superalcolici, distillati
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DOLCIUMI
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Utilizzare:
zucchero, miele, marmellata, biscotti secchi, amaretti e dolci
semplici fatti in casa in modeste quantità.
Escludere:
cacao,
cioccolato, torte e dolci farciti con creme, panna e/o liquori,
gelato e sorbetti.
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VARIE
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Escludere:
cibi
piccanti, molto speziati, droghe, aceto, salse (maionese, salsa
tonnata, tartara,.....), alimenti sott' olio e in salamoia, brodi
grassi di carne.
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Le
persone portatrici di ileostomia
dovrebbero seguire una dieta che aiuti a:
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rendere più consistenti le feci
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reintegrare la perdita di liquidi
RACCOMANDAZIONI:
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Bere molto durante la giornata aiuta a reintegrare le perdite dei liquidi e a prevenire la disidratazione (sete intensa, secchezza della pelle e delle fauci, urine e di colore scuro, crampi muscolari). Si consiglia di consumare 2 - 3 litri di liquidi sotto forma di acqua, tisane, brodi, centrifugati di frutta e/o verdura. Si consiglia di bere soprattutto fra un pasto e l'altro.
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Si consiglia di arricchire la dieta con alimenti ricchi di sodio e potassio per prevenire la disidratazione: spremute, centrifugati (non i frullati) di frutta e verdura, banane, patate, brodi vegetali .Per l'aggiunta di integratori salini chiedere alle dietiste o all'enterostomista . In estate e durante esercizi fisici si consiglia di aumentare la quantità di liquidi.
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Limitare cibi ricchi di grassi: carni grasse, pesci grassi, formaggi molto grassi, salumi grassi, cibi fritti, brodo di carne grasso.
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Si consigliano preparazioni semplici e poco condite. Scegliere dei metodi di cottura “più leggeri” come al vapore, la bollitura, alla griglia, al forno, al cartoccio, preferendo i grassi vegetali crudi (olio d'oliva, meglio extra vergine, di girasole, di mais, di soia) e limitando i grassi animali ( burro)
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Si consiglia di non abbandonare ed escludere alcuni alimenti dalla dieta, ma, in base alla propria tollerabilità, di introdurre un alimento alla volta e di verificarne l'effetto sulla digestione, l'assorbimento e l'eliminazione.
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Si consiglia di evitare gli alimenti che aumentano la velocità del transito intestinale che possono anche essere causa di ostruzione
AUMENTANO
LA VELOCITÀ DEL TRANSITO INTESTINALE
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Si consiglia di evitare gli alimenti responsabili della formazione di gas e cattivi odori.
RESPONSABILI
DI FORMAZIONE DI GAS E CATTIVI ODORI
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È importante introdurre alimenti con azione antiodore:
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succo di mirtillo
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yogurt
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prezzemolo
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tisane alla menta, al finocchio o all'anice stellato
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Per diminuire la formazione di gas può essere utile:
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Evitare di coricarsi dopo aver mangiato in quanto la posizione orizzontale può interferire con la normale eruttazione dell'aria contenuta nello stomaco e aumenta la possibilità che il gas passi nel duodeno.
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Praticare regolarmente dell' esercizio fisico purchè non intenso o che vada ad interessare i muscoli addominali, si consiglia di camminare.
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Evitare lo stress
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Masticare lentamente e bene per favorire i processi digestivi ed evitare o ridurre il rischio di ostruzione della stomia.
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Frazionare i pasti durante l'arco della giornata (colazione - spuntino a ½ mattina - pranzo - spuntino a ½ pomeriggio - cena ) per favorire la digestione, tenere sotto controllo la motilità intestinale e diminuire la formazione di gas nell'intestino.
Non
saltare i pasti in quanto ci può essere un aumento del gas se
l'intestino è vuoto. Per ridurre le feci notturne si consiglia di
consumare un pasto
serale moderato.
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Si consiglia di non aumentare eccessivamente di peso per non danneggiare la funzionalità della stomia.
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Evitare cibi e bevande troppo caldi o troppo freddi per prevenire un aumento della peristalsi intestinale.
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Si consiglia di compilare un “ diario alimentare” per indicare la tolleranza ai vari alimenti e bevande.
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Porre attenzione all'assunzione di compresse gastroresistenti: nelle ileostomie,, pasticche dure e capsule, si potrebbero ritrovare nel sacchetto. E' opportuno chiedere al medico o all'enterostomista se si possono schiacciare.
IMPORTANTE
Queste
indicazioni sono di carattere “generale”,
non
sostituiscono uno schema dietetico personalizzato che in taluni casi
potrebbe rendersi necessario, in particolare con pazienti affetti da
diabete, patologie renali, celiachia, intolleranze o allergie a vari
alimenti.
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