IL BASSO TRATTO GENITALE FEMMINILE: UN MONDO DA SCOPRIRE
E' stato un convegno davvero interessante quello di oggi a Padova, tenutosi al Centro Congressi di Via Forcellini. Si parlava di infezioni. Quelle del basso tratto genitale femminile, che sono così frequenti nelle giovani adolescenti, nelle giovani adulte e nelle donne gravide.
Ci hanno parlato della candida albicans e di tutte le sfaccettature delle micosi vaginali, della gardnerella, batterio che scatena il fish odour, l'odore di pesce vaginale che limita fortemente i rapporti sociali, fino a descriverci le infezioni più serie.
E' importante il mantenimento del Ph vaginale, del microambiente batterico "buono" e della proliferazione della flora lattobacillare. Eccoli questi minuscoli corpuscoli detti lattobacilli, così importanti per l'essere umano.
Bisogna capire bene tutti i ceppi per poterli prescrivere in base alle problematiche. Conoscere la data di confezionamento, perchè dopo sei mesi il potere terapeutico si dimezza, e il numero di miliardi di cui si costituiscono. Bisogna imparare a non confondere i probiotici (batteri buoni) con i prebiotici (alimento per i batteri buoni) o con i simbiotici (questi e quelli).
E una vaginite mal curata può complicarsi in una infezione urinaria seria o in una infiammazione pelvica terribile.
Non per ultima la questione intestinale. La mancanza di regolarità altera la flora batterica buona, crea disbiosi e un concatenarsi di eventi avversi.
Come dire, siamo quello che mangiamo? No, siamo quello espelliamo. Recentissimi sono infatti gli studi (dall'ultimo congresso 2017 mondiale di Rotterdam) sulla "cacca". Proprio così. Essa sembra raccontare molto dell'uomo. Gli studi proseguono e sono davvero incoraggianti per non dire incredibili. Uno di questi è il trapianto del microbioma fecale. Utopia? No, realtà sconcertanti anche per aver ottenuto remissioni di alcune malattie.
Tutte le info su microbioma.it
Ci hanno parlato della candida albicans e di tutte le sfaccettature delle micosi vaginali, della gardnerella, batterio che scatena il fish odour, l'odore di pesce vaginale che limita fortemente i rapporti sociali, fino a descriverci le infezioni più serie.
E' importante il mantenimento del Ph vaginale, del microambiente batterico "buono" e della proliferazione della flora lattobacillare. Eccoli questi minuscoli corpuscoli detti lattobacilli, così importanti per l'essere umano.
Bisogna capire bene tutti i ceppi per poterli prescrivere in base alle problematiche. Conoscere la data di confezionamento, perchè dopo sei mesi il potere terapeutico si dimezza, e il numero di miliardi di cui si costituiscono. Bisogna imparare a non confondere i probiotici (batteri buoni) con i prebiotici (alimento per i batteri buoni) o con i simbiotici (questi e quelli).
E una vaginite mal curata può complicarsi in una infezione urinaria seria o in una infiammazione pelvica terribile.
Non per ultima la questione intestinale. La mancanza di regolarità altera la flora batterica buona, crea disbiosi e un concatenarsi di eventi avversi.
Come dire, siamo quello che mangiamo? No, siamo quello espelliamo. Recentissimi sono infatti gli studi (dall'ultimo congresso 2017 mondiale di Rotterdam) sulla "cacca". Proprio così. Essa sembra raccontare molto dell'uomo. Gli studi proseguono e sono davvero incoraggianti per non dire incredibili. Uno di questi è il trapianto del microbioma fecale. Utopia? No, realtà sconcertanti anche per aver ottenuto remissioni di alcune malattie.
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