Sessualità senza tabù
E' il titolo della prima conferenza 2017 indetta dall'associazione stomizzati e incontinenti in collaborazione con il centro stomizzati dell'Ulss 8 Castelfranco e Montebelluna.
L'appuntamento è per sabato 28 gennaio presso la sala convegni dell'ospedale San Valentino di Montebelluna, dalle ore 8.30 alle 12.00. L'entrata è gratuita e libera.
Secondo uno studio internazionale svolto su oltre 26 mila uomini e donne in 26 paesi del mondo, dagli "anta" in su, gli italiani si scatenano in camera da letto, dedicando all'amore quasi il doppio del tempo rispetto alla media degli altri paesi. La maturità aumenta la fantasia erotica e abbassa la concentrazione su se stessi.
Ma sono la malattia e le eventuali disfunzioni sessuali che possono sopraggiungere a fare la differenza. Allora scompare la fantasia, si affievoliscono i rapporti, si esclude tutto quanto non sia penetrazione. All'amore non si dedica più tempo. Ci si apre a sfoghi sconclusionati.
Per qualcuno, un sacchetto di feci o di urina sulla pancia, un pannolino, uno salvaslip, fanno una grossa differenza. E non sono certo i bustini guepiére coprenti o le fasce contenitive nè i detergenti aggressivi, a coprire e a lavare via, l'odore, la vergogna, il pudore. Il percorso di accettazione della malattia è già di per sè complesso, figuriamoci accettare una sessualità alterata e ancora di più, senza tabù.
Saranno presenti tre psicologi alla conferenza (Dott.Melloni M., Dott.Copes A., Dott.ssa Bertelli C.), figure importantissime nel miglioramento di una coppia nuova. Figure che, insieme ai terapisti che seguono i pazienti stomizzati e incontinenti, insegnano a guardare il quadro da una prospettiva più ampia, per riuscire a creare una piccola bolla di felicità e, per quanto sia certa la consapevolezza che le bolle prima o poi esplodono, che resti pur sempre un assaggio nel dolore. Da questo possiamo ripartire.
Presenzieranno altresì all'evento in veste di relatori il Primario di Urologia di Castelfranco e Montebelluna Dott.De Zorzi L. ed il Primario di chirurgia di Montebelluna, nonché direttore di dipartimento chirurgico Dott.De Luca M.
L'enterostomista Fanni Guidolin ci parlerà della riabilitazione delle disfunzioni sessuali dal punto di vista vista strumentale.
PROGRAMMA:
8.30-9.00 Accoglimento partecipanti e saluto del presidente Aiscam (Dott. Pesce)
9.00-9.30 Interventi chirurgici e disfunzioni sessuali
9.30-10.00 Modi, mode e modalità per una sessualità senza tabù
10.00– pausa
10.30-11.00 farmacoterapia
11.00-11.30 Riabilitazione sessuale strumentale
11.30-12.00 sedute psicoterapeutiche: un valore aggiunto
L'appuntamento è per sabato 28 gennaio presso la sala convegni dell'ospedale San Valentino di Montebelluna, dalle ore 8.30 alle 12.00. L'entrata è gratuita e libera.
Secondo uno studio internazionale svolto su oltre 26 mila uomini e donne in 26 paesi del mondo, dagli "anta" in su, gli italiani si scatenano in camera da letto, dedicando all'amore quasi il doppio del tempo rispetto alla media degli altri paesi. La maturità aumenta la fantasia erotica e abbassa la concentrazione su se stessi.
Ma sono la malattia e le eventuali disfunzioni sessuali che possono sopraggiungere a fare la differenza. Allora scompare la fantasia, si affievoliscono i rapporti, si esclude tutto quanto non sia penetrazione. All'amore non si dedica più tempo. Ci si apre a sfoghi sconclusionati.
Per qualcuno, un sacchetto di feci o di urina sulla pancia, un pannolino, uno salvaslip, fanno una grossa differenza. E non sono certo i bustini guepiére coprenti o le fasce contenitive nè i detergenti aggressivi, a coprire e a lavare via, l'odore, la vergogna, il pudore. Il percorso di accettazione della malattia è già di per sè complesso, figuriamoci accettare una sessualità alterata e ancora di più, senza tabù.
Saranno presenti tre psicologi alla conferenza (Dott.Melloni M., Dott.Copes A., Dott.ssa Bertelli C.), figure importantissime nel miglioramento di una coppia nuova. Figure che, insieme ai terapisti che seguono i pazienti stomizzati e incontinenti, insegnano a guardare il quadro da una prospettiva più ampia, per riuscire a creare una piccola bolla di felicità e, per quanto sia certa la consapevolezza che le bolle prima o poi esplodono, che resti pur sempre un assaggio nel dolore. Da questo possiamo ripartire.
Presenzieranno altresì all'evento in veste di relatori il Primario di Urologia di Castelfranco e Montebelluna Dott.De Zorzi L. ed il Primario di chirurgia di Montebelluna, nonché direttore di dipartimento chirurgico Dott.De Luca M.
L'enterostomista Fanni Guidolin ci parlerà della riabilitazione delle disfunzioni sessuali dal punto di vista vista strumentale.
PROGRAMMA:
8.30-9.00 Accoglimento partecipanti e saluto del presidente Aiscam (Dott. Pesce)
9.00-9.30 Interventi chirurgici e disfunzioni sessuali
9.30-10.00 Modi, mode e modalità per una sessualità senza tabù
10.00– pausa
10.30-11.00 farmacoterapia
11.00-11.30 Riabilitazione sessuale strumentale
11.30-12.00 sedute psicoterapeutiche: un valore aggiunto
Entrata gratuita e libera