AIUTO, HO LA VESCICA IPERATTIVA
La sindrome della vescica iperattiva è una condizione molto diffusa e viene chiamata anche sindrome da urgenza-frequenza con o senza incontinenza.
Per urgenza si intende un improvviso e irrefrenabile desiderio di fare la pipì, difficile da procrastinare nel tempo, spesso con delle perdite urinarie prima di raggiungere il wc. Il motivo è dovuto all'iperattività della vescica nella fase di riempimento.
Nel paziente che ha subito l'asportazione della prostata, l'iperattività della vescica si manifesta con perdite di urina in assenza di sforzi particolari o durante il sonno.
La valutazione urodinamica (o test urodinamico) consente di definire la patologia vescicale di iperattività.
Essendo un test invasivo, spesso è sufficiente compilare un diario minzionale per avere una prima risposta.
Nel diario basta annotare per 72 ore consecutive, l'orario di ogni minzione, la quantità di urina in ml, le perdite qualora ci fossero e la quantità e orario di liquidi assunti per bocca (tè, caffè, minestra, succhi, acqua ecc...tutti i liquidi).
Le cause di iperattività possono essere molte:
1) presenza di infezioni urinarie
2) interventi chirurgici alla vescica o prostata
3) radioterapia subita
4) assunzione di caffeina, teina, vino, fumo
5) ansia eccessiva
6) danni e disturbi neurologici
La cura, qualora non fosse possibile intervenire sulle cause, è farmacologica.
Anche la stimolazione elettrica ha dimostrato notevoli successi sia con sonde intracavitarie che con placche adesive percutanee.
Da poco tempo, si sta sperimentando con successo anche la tossina botulinica.
Per urgenza si intende un improvviso e irrefrenabile desiderio di fare la pipì, difficile da procrastinare nel tempo, spesso con delle perdite urinarie prima di raggiungere il wc. Il motivo è dovuto all'iperattività della vescica nella fase di riempimento.
Nel paziente che ha subito l'asportazione della prostata, l'iperattività della vescica si manifesta con perdite di urina in assenza di sforzi particolari o durante il sonno.
La valutazione urodinamica (o test urodinamico) consente di definire la patologia vescicale di iperattività.
Essendo un test invasivo, spesso è sufficiente compilare un diario minzionale per avere una prima risposta.
Nel diario basta annotare per 72 ore consecutive, l'orario di ogni minzione, la quantità di urina in ml, le perdite qualora ci fossero e la quantità e orario di liquidi assunti per bocca (tè, caffè, minestra, succhi, acqua ecc...tutti i liquidi).
Le cause di iperattività possono essere molte:
1) presenza di infezioni urinarie
2) interventi chirurgici alla vescica o prostata
3) radioterapia subita
4) assunzione di caffeina, teina, vino, fumo
5) ansia eccessiva
6) danni e disturbi neurologici
La cura, qualora non fosse possibile intervenire sulle cause, è farmacologica.
Anche la stimolazione elettrica ha dimostrato notevoli successi sia con sonde intracavitarie che con placche adesive percutanee.
Da poco tempo, si sta sperimentando con successo anche la tossina botulinica.